Questa pianta era usata fin dai tempi di Ippocrate per curare le malattie respiratorie.
Albero sempreverde di considerevoli dimensioni, può infatti raggiungere i 40 metri di altezza. E’ caratterizzato da lunghi aghi opposti a due a due. E’ un albero molto resinoso, con la corteccia rossiccia da giovane e bruna poi. Cresce spontaneo in tutte le zone di montagna.
L'olio essenziale si ricava dagli aghi con il metodo della distillazione a freddo e si ottiene un liquido giallo paglierino che emana un profumo balsamico che ricorda quello della Canfora.
PIANTA ORIGINALE Pinus sylvestris L.
PARTE DELLA PIANTA UTILIZZATA, AGO DI PINO
PESO MOLECOLARE 0
CAS 84012-35-1 ; 8023-99-2
EINECS 281-679-2
FEMA 2906
NUMERO DI TARIFFA 3301.29.41.00
SPECIFICHE
ASPETTO A 20°C LIQUIDO MOBILE CHIARO
COLORE DA INCOLORE A GIALLO PALLIDO
ODORE DI TREMENTINA, LIMONE
ROTAZIONE OTTICA (°) -30 / 10
DENSITÀ A 20°C (g/ml)) 0,855 - 0,885
INDICE REFRATIVO nd20 1,4670 - 1,4850
PUNTO DI INFIAMMABILITÀ (°C) 40
STABILITÀ ED IMMAGAZZINAGGIO
CONSERVARE IN RECIPIENTE BEN CHIUSO IN LUOGO FRESCO E ASCIUTTO, AL RIPARO DALLA LUCE. SE CONSERVATO PER PIÙ DI 24 MESI, LA QUALITÀ DEVE ESSERE VERIFICATA PRIMA DELL'USO.
nota olfattiva: conifera, fresca, balsamica, bornil acetato;
nota gustativa: canforacea, erbacea;
Costituente principale:
α-pinene: 37-53%
ß-pinene: 15-41%
limonene: da 2 a 9%
mircene: ≤ 7%
Δ³-carene: ≤ 7%